Nato all’interno della psicologia clinica, dove viene utilizzato per comprendere nel profondo la storia famigliare dei pazienti e per capire le relazioni amicali, emotive ed affettive tra i componenti, la tecnica di creazione e scrittura del genogramma è anche utilizzata da chi fa risorse umane, soprattutto da consulenti di carriera e da psicologi del lavoro.
Nel nostro ambito lavorativo, l’utilizzo di questa tecnica, che acquista il nome di genogramma lavorativo o career genogram, serve sopratutto per aiutare studenti, inoccupati e disoccupati nelle scelte o nella ripresa della carriera professionale.
Può facilmente venire in mente l’albero genealogico (personalmente li conosco molto bene perché ne ho fatti e studiati molti), ma la differenza sta nel fatto che il primo rappresenta lo sviluppo familiare, mentre il secondo riguarda lo sviluppo formativo e lavorativo di tutta la famiglia.
Ragionare su che tipo di sviluppo lavorativo la famiglia del protagonista ha seguito, almeno per tre generazioni, è molto importante per una serie di motivi, primo tra tutti la comprensione della presenza o meno di influenze sulla propria decisione di vita che arrivano da lontano. Non solo, questo ci permette di comprendere la posizione della persona dal punto di vista sociologico, comportamentale, psicologico e culturale per meglio comprendere come poterla riposizionare o posizionare.
Per una persona che ha studiato antropologia questa tecnica è pura gioia.
Il genogramma è uno strumento estremamente utile anche per altri motivi, che sono stati descritti da Norman Gysbers.
Li trovate qui di seguito:
- Raccontare della propria famiglia ma dal punto di vista lavorativo è una novità per il candidato, che quindi accetta di buon grado di farlo, considerando che questo gli darà la possibilità di vedere le cose da un altro punto di vista.
- Stimola positivamente la curiosità e la fiducia delle persone
- Essendo diverso da persona a persona è uno strumento estremamente flessibile, che può essere adattato su qualsiasi profilo professionale
- L’importanza di comprendere lo sviluppo lavorativo famigliare permette allo studente o al professionista che lo completa la possibilità di capire se ci sono state delle influenze famigliari oppure potrebbe consentirgli di capire quanto il suo percorso sia stato importante fino a quel momento
- Permette alla persona di raccontare e quindi delineare quelle che sono le figure professionali e familiari che hanno avuto un maggior impatto sulla sua vita
- Permette di comprendere il grado di soddisfazione lavorativa dei propri congiunti, In questo modo è possibile comprendere se il professionista è “caricato” di responsabilità da parte della sua storia passata
- Così come possono emergere eventuali desideri di rivalsa o di competizioni con i parenti, dà anche la possibilità di scoprire eventuali possibilità di collaborazione
- Svela stereotipati confini lavorativi e di carriera
Il genogramma lavorativo è uno strumento molto utile e interessante ma richiede molto esercizio e soprattutto una profonda conoscenza della stesso e della simbologia che deve essere utilizzata per potergli dare il senso corretto.
Il suo utilizzo è a discrezione del professionista che decide di utilizzarlo e personalmente posso dire di aver tratto grande giovamento da questa tecnica durante le mie esperienze di politiche attive.
L’autore dell’articolo è Mauro Cerni
Scrivi un commento